Da Brunico si raggiunge San Lorenzo di Sabato, dapprima costeggiando un torrente e poi, sempre su cilabile attraversando la zona industriale.
Passato il centro si San Lorenzo, si va verso la stazione e dopo il sottopasso si prosegue verso la frazione Ronchi dove si attraversa il ponte e la SS244.
Qui si incontra il primo strappo: salitona al 16% di pendenza da fare a piedi per i non allenati, ma il panorama ricambia lo sforzo. Raggiunta la sommità si gode della bellissima vista dei prati verdi e del castello di Castel Badia.
Discesa al 12% verso quella che sembra essere una discarica: attenzione ai camion, questo tratto di ciclabile è sulla sinistra della strada segnalato da linee gialle.
Superata la discarica e ripassati sotto la ferrovia si procede sempre su ciclabile prima salendo 14% e poi scendendo 12% fino a Casteldarne. Anche qua si attraversa un bellissimo bosco caratterizzato da diverse varietà di piante (cartelli Biotopo).
Si procede quindi verso Chienes sempre costeggiando la ferrovia, qui i saliscendi sono un po' meno impegnativi, fare attenzione alle curve secche in corrispondenza del sottopasso ferroviario.
Superata Chienes, il percorso diventa tranquillo e quasi tutto in leggera discesa.
Dopo Vandoies di Sotto, attraversato il ponte sul fiume Rienza, si costeggia il depuratore della Val Pusteria: visti e sentiti gli odori, si consiglia di percorrere questo tratto più velocemente possibile.
Si passa sotto la statale e si prosegue sempre su pista separata fino al centro di Rio Pusteria.
Percorso di media difficoltà, da fare anche in salita, sono presenti panchine e totem di segnalazione distanze e pendenze, ma nessuna fontanella per riempire la borraccia.