Caratteristiche
Sicurezza
Tipo percorso: | ciclostrada |
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Adatto a bambini: | Non votato |
Lunghezza
Distanza: | 56.7 km |
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Durata: | 3.8 ore a Km/h |
Fondo stradale
Pavimentazione: | misto |
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Adatto a pattinatori: | No |
Tipi di bicicletta
Mountain Bike, Gravel, Cicloturismo, Bici da città |
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Descrizione
Si tratta di un itinerario adatto a tutti, senza particolari difficoltà.
L'unico punto critico, sia all'andata che al ritorno, è l'uscita/rientro da Alessandria dal ponte sul fiume Bormida, stretto e sempre molto trafficato.
La partenza e l'arrivo sono dal centro commerciale in via Marengo.
Attraversato il ponte sul Bormida giriamo a destra sull'argine, del quale percorriamo un breve tratto prima di immetterci su strada Stortigliona.
Proseguiamo per Mandrino e Frugarolo e ci immettiamo sulla provinciale che ci porta a Bosco Marengo. Vale sicuramente una visita il complesso monumentale di S. Croce e Ognissanti, ma tutto il centro storico di questo piccolo borgo è molto gradevole.
Da Bosco prendiamo una strada bianca e raggiungiamo Fresonara. Attraversato il paese, un altro bel tratto di strada bianca conduce all'incrocio con la SP154. Proseguiamo per un paio di chilometri su SP154 e svoltiamo a destra su strada Emilia, da cui raggiungiamo borgata Donna.
Proseguendo arriviamo all'incrocio con la SS10. Si tratta di attraversare una rotonda, quindi, come al solito, massima attenzione.
Attraversiamo Quattro Cascine e arriviamo a Mandrogne, che ci lasciamo sulla sinistra, proseguendo per un breve tratto di strada di ciottoli, che ridiventa presto asfaltata e ci porta a S. Giuliano Vecchio.
Da qui prendiamo il sottopasso della ferrovia e, ancora su una strada secondaria, raggiungiamo Castelceriolo.
Da Casteceriolo ritorniamo ad Alessandria seguendo la strada Grilla, che termina proprio all'imbocco del ponte sul Bormida. Ancora massima attenzione fino alla rotonda. Giriamo a destra per toglierci dal traffico e siamo praticamente al termine del percorso.
Provato il 17 settembre 2023.
Note:
- All'incrocio con la SP154, invece di proseguire per imboccare strada Emilia, dovrebbe essere possibile svoltare subito sulla destra per imboccare poi un altro sottopasso ferroviario e arrivare a Donna su sole strade bianche. Purtroppo, quando ho provato io il percorso, era appena piovuto molto forte e il sottopasso era allagato.
- Per evitare la rotonda su SS10, si può prendere strada Emilia Scauri e attraversare al semaforo presso lo stabilimento di Fabbricazioni Nucleari. Si può poi tornare verso Quattro Cascine percorrendo un tratto di strada un po' dissestata, o proseguire fino a Levata, per poi ricongiungersi al percorso originale dalla strada che porta a S. Giuliano.
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