Caratteristiche
Sicurezza
Tipo percorso: | ciclostrada |
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Adatto a bambini: | Si |
Lunghezza
Distanza: | 11.8 km |
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Durata: | 47 minuti a Km/h |
Fondo stradale
Pavimentazione: | misto |
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Adatto a pattinatori: | No |
Tipi di bicicletta
Mountain Bike, Gravel, Cicloturismo, Bici da città |
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Descrizione
Il percorso fa parte di un gruppo di 5 itinerari segnalati dalle Comunità Montana del Gemonese e Canal del Ferro/Val Canale.I percorsi sono stati denominati Percorsi d'acqua per quattro stagioni nel gemonese.
Litinerario qui segnalato collega il ponte di Braulins al lago di Cavazzo.
Molti e ben posizionati i cartelli indicatori. Alcuni info point indicano la posizione attuale, descrivono il percorso, e forniscono dati sulle particolarità paesaggistiche della zona.
La traccia segue prevalentemente strade bianche.
Si attraversa una zona di risorgive: qui lacqua non manca di certo e frequenti sono dunque e fontane pubbliche a cui potersi dissetare.
Il punto di partenza si trova in via delle Roste Nuove a Trasaghis. Si raggiunge facilmente dalla rotonda allentrata del paese (provenendo da Braulins).
Lasciato quasi subito un boschetto si percorre un buon tratto verso sud tra le assolate ghiaie del Tagliamento fino a raggiungere il canale Leale. E questo in verità lunico tratto polveroso ed assolato, il percorso che segue è decisamente più ombreggiato e piacevole.
Si svolta ora di 180 gradi a seguire la direzione nord lungo una strada a fianco della riva sinistra del Leale che qui è carico dacqua di risorgiva.
Dopo poco più di un chilometro si arriva ad un quadrivio: a sinistra la traccia attraversa un ponte pedonale sospeso su funi che consente di attraversare il Leale e di raggiungere la strada asfaltata che collega Peonis ad Avasinis.
A destra una scorciatoia che porta a Trasaghis ed al punto di partenza di questo itinerario.
Il percorso segnalato continua invece dritto verso nord sempre seguendo la riva sinistra del Leale.
Si attraversano le ghiaie di un torrente e si costeggia poi la riva sinistra del torrente Palar fino ad arrivare in centro ad Alesso. Fin qui percorso tutto su strada bianca. Facendo attenzione ai cartelli tra le strette vie del paese raggiungiamo via Antica Fonte dove ritroviamo la strada sterrata e da dove inizia un breve strappo in salita seguito da una altrettanto ripida discesa (fare attenzione, il fondo stradale è discreto ma si tratta di una mulattiera, meglio farla a piedi).
Arrivati alla strada asfaltata tra Alesso e Somplago la seguiamo brevemente passando sotto lautostrada e subito dopo imbocchiamo la stradina che porta al lago di Cavazzo.
Arrivati al parcheggio seguiamo una delle varie stradine che si dirigono verso est fino ad arrivare al ponte un legno che consenta di raggiungere la riva est del lago e di collegarsi allitinerario del San Simeone.
E possibile costeggiare la riva est del lago attraverso un bel percorso a filo dacqua ma sconsiglio di percorrerlo in bici durante la stagione balneare dato laffollamento. 🌁 Aggiungi Foto
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