Itinerario che partendo dalla ciclable Colico - Morbegno (il sentiero Valtellina), raggiunge la parte più bassa dell'Alpe Tagliata tramite strada asfaltata (ad eccezione dell'ultimo tratto), scende ad Andalo su mulattiera che alterna tratti in cemento a sterrato molto sconnesso con forti pendenze (MTB, ottimi freni e attenzione assolutamente necessarie) e infine si ricongiunge alla ciclabile all'altezza di Mantello.
1° tratto: strade di paese per raggiungere la sp 7 (direzione Pescegallo)
2° tratto: salita non impegnativa su sp 7, dopo 500 m dal il tornante svoltare a destra dirigendosi verso Piantina - Alpe Tagliata
3° tratto: salita più impegnativa e su strada asfaltata molto sconnessa che permette di raggiungere i prati dei Bagni dell'Orso (alpe Tagliata). L'ultimo tratto è sterrato, poi seguire la deviazione per Erdona. La deviazione si trova dopo un corto passaggio molto pendente in cemento. Se non si segue la deviazione è possibile raggiungere un'area attrezzata per pic-nic con fontanella (e un'orribile costruzione moderna, sigh).
4° tratto: misto sterrato e cemento. Seguire per Erdona finchè non si arriva ad un bivio dove la strada per Erdona scende rapidamente con molti tornanti. NON prendere questi tornanti ma tenersi sulla sinistra. Il successivo bivio si trova su un tornante, a quest'ultimo svoltare a destra: inizio della discesa!
5° tratto: discesa su mulattira mista cemento e sterrato. Per chi non è pratico di MTB (il sottoscritto) può risultare impegnativo. E' segnalato come sentiero 122 sulle cartine Kompass.
6° tratto: dopo il gruppo di case di Avert il sentiero si congiunge al sentiero 121. Quest'ultimo arriva da Scaletta, sulla sinistra. Nella congiunzione fra i due sentieri si trova una sorta di canale in sasso utilizzato per portare il legname in fondovalle. Si può percorrere questo canale molto rettilineo oppure la mulattiera che con svariate curve lo interseca più volte.
7° strade di paese e di campagna per raggiungere la pista ciclabile.
Consiglio di visualizzare l'itinerario in modelità ibrida, il 5° e il 6° tratto li ho tracciati in maniera approssimativa perchè mi è stato impossibile identificarli con precisione sulla cartina di Google. Comunque è veramente difficile perdersi, non ci sono bivi disorientanti, è sufficiente ricordarsi "mulattiera in discesa".
Consiglio anche di seguire questo senso di marcia perchè il tratto sterrato è veramente pendente e (per me) sarebbe stato difficilissimo farlo in salita.
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